Pavimento pelvico e gravidanza: come cambia, i rischi e come prepararsi al parto

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Il pavimento pelvico svolge un ruolo fondamentale durante la gravidanza e il parto, poiché supporta il peso crescente dell’utero e degli organi interni.

Questo gruppo di muscoli e legamenti, che si estende dalla parte inferiore dell’addome fino al perineo, è essenziale non solo per sostenere gli organi pelvici, ma anche per il controllo della vescica e dell’intestino, la funzionalità sessuale e il benessere complessivo.

Durante la gravidanza, tuttavia, il pavimento pelvico subisce cambiamenti significativi, e prendersene cura è essenziale per prevenire problemi sia durante che dopo il parto.

Come cambia il pavimento pelvico durante la gravidanza?

Durante la gravidanza, il corpo della donna attraversa numerosi cambiamenti fisici e ormonali, molti dei quali hanno un impatto diretto sul pavimento pelvico. Ecco alcuni dei principali fattori che influenzano questo gruppo di muscoli durante la gravidanza:

  1. Aumento di peso e pressione sull’area pelvica
    Con l’avanzare della gravidanza, l’utero aumenta di dimensioni e esercita una crescente pressione sui muscoli del pavimento pelvico. Questo può portare a un indebolimento dei muscoli, che si trovano a dover sostenere un peso maggiore, oltre a mantenere il controllo su vescica e intestino.
  2. Modifiche ormonali
    Gli ormoni della gravidanza, come la progesterone e la relassina, causano un allentamento dei legamenti e dei tessuti connettivi. Questi cambiamenti sono necessari per preparare il corpo al parto, ma possono indebolire anche i muscoli del pavimento pelvico, rendendoli più vulnerabili a danni.
  3. Innalzamento dell’utero e cambiamento della postura
    L’utero, man mano che cresce, si sposta in alto, modificando la posizione degli organi interni. Questo cambiamento può alterare l’equilibrio muscolare e il supporto che il pavimento pelvico offre agli organi pelvici.
  4. Aumento del flusso sanguigno e edema
    Il flusso sanguigno aumenta durante la gravidanza per supportare il feto in crescita, e questo può causare un maggiore afflusso di sangue nella zona pelvica, portando a gonfiore o sensazione di pesantezza.
  5. Preparazione al parto
    I muscoli del pavimento pelvico si preparano anche per il parto, poiché devono essere in grado di dilatarsi per permettere il passaggio del bambino. Tuttavia, questa capacità di espansione può portare a una perdita temporanea di tono e forza dopo il parto, rendendo la riabilitazione importante.

I rischi di non allenare il pavimento pelvico durante la gravidanza

Non allenare il pavimento pelvico durante la gravidanza può comportare una serie di rischi sia a breve che a lungo termine. Ecco alcuni dei principali rischi che le donne potrebbero affrontare:

  1. Incontinenza urinaria
    Uno dei rischi più comuni legati all’indebolimento del pavimento pelvico durante la gravidanza è l’incontinenza urinaria, che può manifestarsi come perdita di urina durante attività quotidiane come starnutire, ridere o sollevare oggetti. Il pavimento pelvico indebolito non riesce a supportare adeguatamente la vescica, portando a difficoltà nel trattenere l’urina.
  2. Prolasso degli organi pelvici
    Se i muscoli del pavimento pelvico sono troppo deboli per sostenere gli organi pelvici (vescica, intestino e utero), potrebbe verificarsi un prolasso. In questo caso, uno o più organi pelvici scivolano verso il basso, causando sintomi come sensazione di pesantezza nella zona pelvica, difficoltà a urinare o evacuare, e dolore durante i rapporti sessuali.
  3. Dolore pelvico
    La gravidanza può già causare disagio nella zona lombare e pelvica, ma l’assenza di esercizi di rafforzamento per il pavimento pelvico può aumentare il rischio di dolore pelvico cronico, che può persistere anche dopo il parto.
  4. Difficoltà nel recupero post-partum
    Se il pavimento pelvico non è stato allenato durante la gravidanza, il recupero post-partum potrebbe essere più lungo e difficile. La debolezza dei muscoli pelvici può ostacolare la guarigione e aumentare il rischio di incontinenza o di altre disfunzioni pelviche.
  5. Complicazioni durante il parto
    Un pavimento pelvico non allenato può anche complicare il parto stesso. Muscoli deboli possono compromettere la capacità di spingere efficacemente durante la fase finale del travaglio e del parto, aumentando il rischio di episiotomia o di interventi come il parto cesareo.

Come allenare il pavimento pelvico durante la gravidanza?

Fortunatamente, è possibile allenare il pavimento pelvico durante la gravidanza per prevenire i problemi sopra descritti. Gli esercizi per il pavimento pelvico, noti anche come esercizi di Kegel, sono il metodo più comune e semplice per rinforzare questi muscoli. Ecco alcuni consigli su come eseguirli correttamente:

  1. Esercizi di Kegel
    Gli esercizi di Kegel sono progettati per rafforzare i muscoli del pavimento pelvico. Per eseguirli, bisogna contrarre i muscoli che normalmente si usano per fermare il flusso di urina, tenere la contrazione per circa 5 secondi, quindi rilassare i muscoli per altri 5 secondi. Ripetere questa sequenza per 10-15 ripetizioni, per 3 sessioni al giorno.
  2. Respirazione corretta
    Una corretta respirazione può supportare l’efficacia degli esercizi. Inspirando profondamente attraverso il naso e espirando lentamente dalla bocca, puoi favorire il rilassamento del pavimento pelvico e massimizzare i benefici degli esercizi di Kegel.
  3. Mantenere una buona postura
    Una postura corretta aiuta a ridurre il carico sulla zona pelvica. Mantieni la schiena dritta, con le spalle allineate, per evitare un eccessivo stress sulla parte bassa della schiena e sul pavimento pelvico.
  4. Attività fisica regolare
    L’esercizio fisico generale, come camminare, nuotare o fare yoga, è molto utile durante la gravidanza. Queste attività favoriscono la circolazione sanguigna nella zona pelvica e mantengono i muscoli in buona forma, riducendo il rischio di disfunzioni pelviche.
  5. Consultare un professionista
    Se non sei sicura di come eseguire correttamente gli esercizi o se hai preoccupazioni specifiche sul tuo pavimento pelvico, rivolgiti a un fisioterapista specializzato in riabilitazione pelvica. Un esperto ti guiderà e personalizzerà il programma di esercizi in base alle tue necessità.

Come prepararsi al parto?

Un pavimento pelvico forte e sano non solo aiuta durante la gravidanza, ma può facilitare anche il parto stesso. Un buon allenamento dei muscoli pelvici può:

  • Migliorare il controllo muscolare durante il travaglio e il parto: Muscoli forti permettono di eseguire movimenti di spinta più efficaci, riducendo il rischio di interventi chirurgici come episiotomie o forze di parto.
  • Prevenire l’incontinenza post-partum: Un pavimento pelvico tonico può ridurre il rischio di incontinenza urinaria e fecale dopo il parto.
  • Migliorare la ripresa post-partum: Dopo il parto, i muscoli pelvici allenati si riprenderanno più rapidamente, consentendo una guarigione più rapida e minori disagi.

Inoltre, esercizi di respirazione e rilassamento sono utili per aiutare i muscoli pelvici a distendersi durante il parto, facilitando il passaggio del bambino attraverso il canale del parto.

Conclusione

Allenare il pavimento pelvico durante la gravidanza è fondamentale per la salute della madre e per il successo del parto. Un pavimento pelvico forte aiuta a prevenire una serie di problemi e facilita il recupero post-partum.

Prendersi cura di questa parte del corpo non solo migliora il benessere durante la gravidanza, ma anche la qualità della vita a lungo termine.

Se sei in gravidanza o stai pianificando di esserlo, non dimenticare di iniziare un programma di esercizi per il pavimento pelvico e considera di parlare con un fisioterapista pelvico per una guida personalizzata.

Un pavimento pelvico sano è il miglior regalo che puoi fare a te stessa e al tuo bambino!

Categoria articolo: Fisioterapia, Ginecologia